"UN BUON VINO E'

COME UN BUON FILM:

DURA UN ISTANTE E TI

LASCIA IN BOCCA

UN SAPORE DI GLORIA;

E' NUOVO AD OGNI SORSO

E, COME AVVIENE CON

I FILM, NASCE E RINASCE

IN OGNI ASSAGGIATORE"

Federico Fellini

CONTESSA MAGGI
Emozioni in un Franciacorta tutto al femminile
Voglio raccontarvi una storia fatta di sapori, profumi ed emozioni... Un pomeriggio di primavera lo staff del Duke’s cominciò una lunga degustazione di spumanti, franciacorta e champagne. Più di 30 l’etichette che se la giocarono fino all’ultima bollicina, per cercare di entrare nella nostra carta dei vini.

Si respirava un clima di grande eccitazione e fervore ma, dopo un ora, più di 20 bottiglie erano state deludentemente scartate. Sembrava che quel giorno non si riuscisse a trovare nulla che faceva al caso nostro, quando, tutto ad un tratto, apparve sul tavolo, avvolta in un velo di carta nera come in un abito da sera, la bottiglia di franciacorta Contessa Maggi.

Alessia stappò la bottiglia e ne uscì un nettare dal colore giallo paglierino intenso ed un perlage da far invidia ai migliori champagne. I sentori di lieviti e crosta di pane anticipavano al palato una grande esperienza. Tutto invitava a berla!
Dopo averla assaggiata gli sguardi di tutti si incrociarono stupiti. Avevamo trovato l’equilibrio perfetto tra freschezza e aromi di frutta, con un finale pulito ed elegante.

Le nostre menti si focalizzarono subito in quel piccolo borgo di Calino, a due passi dal Lago di Iseo, dove nacque questo elegantissimo Franciacorta che racconta una storia tutta al femminile. Contessa Maggi è l’etichetta di punta della cantina Montenisa, nata dal lungimirante progetto di collaborazione con Marchesi Antinori. Infatti l’iniziativa è stata voluta e portata avanti da Albiera, Allegra e Alessia, le tre figlie di Piero Antinori. La grande passione e conoscenza del vino tramandata da generazioni, fecero si che le figlie Antinori crearono un prodotto di eleganza unica; degno della migliore tradizione franciacortina.

Come non inserire in carta un prodotto di tale eleganza e bontà? Non vi resta che venirlo a provare e perché no, emozionarvi come abbiamo fatto noi nel degustarlo.

Elias Celotti

Enjoy!

26 Settembre 2014